ecco come si può scrivere:
Francesco Catalano, "Il mondo di Verner Panton/ colore, forma e tecnologia/ come un designer...", parte prima, su Gorgonia/ il blog di F. Catalano, 28 ottobre 2012.
ora corregga tutte le fonti bibliografiche, poi vorrei non tornarci più su... almeno per quest'anno. Auguri!_____________________________
Ho spesso detto, anzi non faccio altro che ripeterlo, che prendere un segmento temporale - gli anni '60 - è una forzatura, una condizione dovuta ai limiti di 8CFU di
un corso, unico nel suo genere nel piano di studi, il Design, e che comporti necessariamente il dover parlare per frammenti, per spunti, per poter ritrovare le mode, il
gusto, le scoperte, le invensioni, le innovazioni nostre e ricche ed i riferimenti, i precedenti, gli antefatti.

Ovvio che ogni cosa prende e riporta ad altre relazioni, nessi, attinenze ed informazioni, e poi a paragoni, a confronti ed orientamenti, sino a comprenderne tutte le connessioni, le sequenze, la storia nel suo complessità, e lo studio.
Ora Alessia, bravissima, stra-brava, ha creato, ha individuato, ha realizzato una connessione stupefacente tra l'Optical Art degli anni '6o e la Panton Chair, sempre di quegli anni, ed io non posso non assecondare la sua voglia di capire, scoprire, connettere, scrivere ed impaginare per bene al fine di comunicarlo a voi tutti, né su queste istanze voglio costringere tutti gli altri, quindi costruirò un banner "Bibliografia dei bravi" o qualcosa di simile, mettendoci questi post della 2a piattaforma in modo che chi vuole vada, veda e scopra, perché i temi dilagano, lo dite in tanti, ad esempio Antonino Sinicropi da una citazione di Enzo Mari sull'Optical Art (Bruno Munari, Enzo Mari e l'Arte Programmata) era arrivato a Tinguely ed al Documentario The Responsive Eye, di Brian de Palma, 1965, che ora ritroviamo citato nel saggio di Alessia.
Se, quindi, parliamo di Optical, impossibile, davvero credetemi! è IMPOSSIBILE non parlare di Marcel Duchamp, e a ruota di Man Ray, Salvador Dalì, e ho aggiunto una sequenza tratta da un film muto di Jean Coctueau e, di nuovo, ancora e ancora, le scoperte e le innovazioni di quei tempi nella fotografia, e quindi nel cinema, nella moda, e così via.
Per tutti un ritratto di Dalì con ... gli occhiali che ben conoscete di André Courrèges, quindi ho inserito alcuni link e queste immagini, vedere per credere se non ci sono i presupposti di collegamenti e riferimenti.
... ma questa è già una tesi di laurea!
... ma questa è già una tesi di laurea!
cp
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Marcel Duchamp - Anemic Cinema, 1926![]() |
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Man Ray "Violon d'Ingres", 1924. Il soggetto è Alice Prin, in arte Kiki, modella,cantante di Montparnasse... |
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Jean Cocteau Le sang d'un poète, 1930 |
▶ Le sang d'un poète (1930, Jean Cocteau) - YouTube
CINZIA LAGANA' design allieva del corso A prof CECILIA POLIDORI a.a.2010 - 2011: Salvador Dalì : Tra pittura e Design\Salvador Dalì: Between Painting and Design
Costa Brava, nei luoghi di Dalí - Viaggi
CINZIA LAGANA' design allieva del corso A prof CECILIA POLIDORI a.a.2010 - 2011: Salvador Dalì : Tra pittura e Design\Salvador Dalì: Between Painting and Design
Costa Brava, nei luoghi di Dalí - Viaggi
“It was a marvellous
time. In the ‘60s you were knocked in the eyeballs. Everybody, everything was
new.”
E 'stato un momento meraviglioso. Negli anni '60 sfondano
i bulbi oculari. Tutti, tutto era
nuovo.
Diana Vreeland – Editor in Chief of US Vogue 1963 – 1971
Diana Vreeland – Editor in Chief of US Vogue 1963 – 1971
"Op Art in Fashion and Design/The Fashion Revolution of the 1960s", su Op-art.co.uk dal web: Op Art in Fashion and Design - http://www.op-art.co.uk/op-art-fashion/
"Cos'é La Optical Art
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Foto 1 |
Cos'é "La Optical Art ", su Turismo e Viaggi - Arte - Foto sfondi desktop - Cultura - Poesia - Musica - Libri dal web : Cos'é La Optical Art - http://www.settemuse.it/arte/corrente_optical_art.htm
"Le due tecniche principali utilizzate [...] sono le prospettive illusorie e la tensione cromatica: protagoniste assolute sono le texture (o gradients) e i patterns, che concorrono a suggerire effetti tridimensionali, o addirittura suggeriscono il movimento. [...]
Le opere Op sono anche definibili ottico-cinetiche
nel senso che si include il movimento anche da parte del fruitore. Quando
l'osservatore si sposta si ottengono effetti diversi."
"L'Optical-Art", su Artisticamente, dal web: L'Optical-Art - http://www.artisticamente.biz/storia-dell-arte/periodi/optical-art/
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Foto 2 |
In origine il movimento Op Art venne criticato considerando mancanza di originalità le loro applicazioni confrontandole con le opere dei Bauhaus, di De Stijl. Nel 1965 dopo la mostra "The Responsive Eye" tenuta a New York, la critica cambiò posizione accettando i lavori esposti appartenenti ad una nuova forma d'arte ed il termine Optical Art e Op Art divenne conosciutissimo sia in America che in Europa. Negli anni Settanta la Optical Art contaminò alche il mondo esterno all'arte e i suoi motivi vennero utilizzati per decorazioni e nell'abbigliamento, specialmente nell'alta moda. "
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Foto 3 |
"[...]Il principio di partenza, geometrico,
determina in chi osserva uno stimolo ottico dai risvolti psicologici. Esempi
lampanti, i quadri in bianco e nero con vortici o spirali.
Osservati per qualche minuto, prendono vita iniziando a muoversi... Miracoli
degli effetti ottici. Con Verner Panton (1926-1998) la “psichedelìa”
approda nel design. Il suo talento non si limita alla progettazione
di sedie, ma fra il 1960 e il ’70 rivisita interni e ambienti con mobili
curvi, tappezzerie alle pareti, sistemi
d’illuminazione. Per la Mira-X, Panton disegna tessuti
“optical” con cerchi neri e bianchi. Incredibili fascinazioni, che oggi
riconquistano le collezioni di moda. E, scommettiamo, non durerà una sola
stagione [...]"
Eleonora Tarantino, "È
di moda l'Op'Art", su Cool mag /Cool faschion&design , dal web: È di moda l'Op'Art - http://www.coolmag.it/fashion_design/art_fashion_design.php?id=1410
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Foto 4 |
Francesco Catalano, "Il mondo di Verner Panton/ colore, forma e tecnologia/ come un designer...", parte prima, su Gorgonia/ il blog di F. Catalano, 28 ottobre 2012.
VERNER PANTON: BIOGRAFIA E PROGETTI - http://www.gorgonia.it/hotel-ristoranti/progetti-verner-panton
VERNER PANTON: BIOGRAFIA E PROGETTI - http://www.gorgonia.it/hotel-ristoranti/progetti-verner-panton
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Foto 5 |
Verner
è stato un rivoluzionario dello "stile svedese", l'innovatore dei
prodotti dalle linee essenziali e dai materiali poveri. L'idea di arredo per
Verner Panton risiedeva nell'armonia di ogni elemento. Circondarsi di
complementi di arredo piacevoli, semplici e caldi aiuta, secondo la sua
filosofia, a sentirsi bene in una culla familiare comoda oltre che bella.
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Foto 6 |
[...]Rese la plastica una materia nobile per il design [...]"
Pamela
Pinzi, "Verner
Panton, il rivoluzionario", su Luxuryonline, 4 Dicembre
2009,
dal web: Verner Panton il rivoluzionario - http://www.luxuryonline.it/articoli/vedi/1393/verner-panton-il-rivoluzionario/
dal web: Verner Panton il rivoluzionario - http://www.luxuryonline.it/articoli/vedi/1393/verner-panton-il-rivoluzionario/
"Panton Chair
Design: 1958-1967
Design: 1958-1967
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Foto 7 |
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Foto 8 |
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Foto 9 |
Tutte le
versioni sono state sviluppate in stretta collaborazione tra il produttore e
Verner Panton. La storia della produzione della Panton Chair è la
seguente:
-1967/68 la produzione in serie iniziale
stampato a freddo, fibra di vetro rinforzata resina poliestere, dipinte in vari
colori. Produttore: Herman Miller / Vitra
-1968-1971 il secondo modello della serie
realizzata in poliuretano espanso rigido, verniciato in vari colori Produttore:
Herman Miller / Vitra 1971-1979 il terzo modello della serie in
polistirolo termoplastico colorato (Luran S). Le sedie fatte di questo materiale
possono essere identificate dalle creste sotto la curva tra la seduta e la
base. Produttore: Vitra, negli Stati Uniti fino al 1975 Herman Miller
-1983 ad oggi seconda versione della sedia in
poliuretano espanso rigido verniciato. Questa serie può essere
identificata con la firma di Panton sulla base. Produttore: 1983-1990
Horn, a nome del gruppo WK, dal 1990 Vitra, dal 1999 questo modello è stato
commercializzato con il nome di Panton Chair Classic.
-dal 1999 ad oggi giorno quarto modello della
serie in polipropilene colorato. Produttore: Vitra
-2005 ad oggi giorno Panton Junior di
polipropilene colorato (una versione più piccola della Panton Chair fatta di
scalare per i bambini a partire dall'età di tre). Produttore: Vitra"
"Panton-Chair" su Verner Panton/Forniture ,
dal web : Panton Chair - http://www.verner-panton.com/furniture/archive/phase/1833/
"Panton-Chair" su Verner Panton/Forniture ,
dal web : Panton Chair - http://www.verner-panton.com/furniture/archive/phase/1833/
"LA PLASTICA
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Foto 11 |
Quando parliamo di sostanze
"plastiche", dovremmo specificare che parliamo di plastica
polimerica. Infatti con il termine materie plastiche, potremmo intendere le
argille, ad esempio. L'accezione polimerica ci permette di stringere il cerchio
sulle lavorazioni che coinvolgono la lavorazione di polimeri naturali, che
porta alla formazione di polimeri artificiali (semisintetici). Il corno ad
esempio, è proprio uno di questi materiali naturali che possono essere
modellati "plasticamente": è un materiale termoplastico e veniva
lavorato a pressione dopo il rammollimento, che avveniva attraverso il
riscaldamento a secco o per immersione in acqua bollente o con soluzioni
alcaline. Si possono vedere oggetti in corno dal 1770, specialmente per la
produzione di pettini.
Nell'800 la gommalacca,
ricavata dalla secrezione di un insetto della famiglia degli emitteri, era
diffusa per realizzare piccoli oggetti come cornici, articoli da bagno, protesi
dentarie, e fino al 1950 per produrre dischi grammofonici. Nel 1839 Goodyear
inventò la tecnica di vulcanizzazione della gomma naturale (poliisoprene)
coagulando il lattice ricavato da piante tropicali, come l'Hevea Brasiliensis.
Solo nel 1910, però, vengono prodotti i primi pneumatici ricavati da semplici
idrocarburi (gomma sintetica), dalla Hood rubber company e dalla Diamond Rubber
Company.
Nel 1856, partendo dalla
cellulosa, Alexander Park diede vita alla Parkesine (nitrocellulosa),
mentre i fratelli Hyatt nel 1868 perfezionarono la termoplastica celluloide
(nitrato di cellulosa). Le bambole in celluloide sono forse il primo esempio di
identificazione materica della plastica, non quindi un'imitazione, ma un nuovo
materiale con proprie qualità estetiche.
Nel 1909 il chimico belga
Baekeland produce la bakelite (resina fenolica), attraverso la condensazione
tra fenolo e aldeide formica. Si tratta del primo polimero sintetico rigido
(termoindurenti sintetici), spesso completato con alcuni additivi dalla
funzione riempitiva come farina di legno o grafite. Questo
materiale ha caratterizzato la produzione di oggetti nel periodo tra le due
guerre, svariati erano i prodotti in Bakelite, dai telefoni, agli interruttori
elettrici e alla componentistica per le automobili.
La ricerca nel campo delle
materie plastiche si sviluppò grazie ai progressi della chimica nella prima
metà del XX secolo, quando si arrivò alla sintesi di polimeri sintetici da
idrocarburi: nel 1934 vengono scoperte le resine melamminiche (termoindurenti)
e nascono le prime produzioni di termoplastici come PVC e polietilene."
"Panton Chair", su LAB12 3dm1/Flipcard , dal web: Panton Chair - http://laba12-3dm1.blogspot.it/2012/01/panton-chair.html
"Panton Chair", su LAB12 3dm1/Flipcard , dal web: Panton Chair - http://laba12-3dm1.blogspot.it/2012/01/panton-chair.html
Fonti fotografiche:
6. http://www.equilibriarte.net/article/2518
7.https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjHB4bd4ZhfH1mpLqGCxXAOm3JcFbPVJW7S7fe5YEfDhgzL3BuP5l6zE6LOamgd8RQ6287403eUJ4l_Vk7awRln5QwzIkuzuC8ryVlQRdMzQeizKRzGrzpYj0AnjfIpOTTDhs3b2Hl8JPZ/s1600/Panton-Chair.jpg
7.https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjHB4bd4ZhfH1mpLqGCxXAOm3JcFbPVJW7S7fe5YEfDhgzL3BuP5l6zE6LOamgd8RQ6287403eUJ4l_Vk7awRln5QwzIkuzuC8ryVlQRdMzQeizKRzGrzpYj0AnjfIpOTTDhs3b2Hl8JPZ/s1600/Panton-Chair.jpg
8.https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWPyFBGxZDgGLtntec7hS-lfI1qy7hTjpSR736eV5f9I4ZLNoLGy4hDEKa_CiAjaco0rBpMs2V4xZcL_-lq4Cp-hCbpcGdXlAMArCHxt_hn8F9ja3g1oWc90AlFgBsqR2IOMruaLNgdW55/s1600/Drawing+Verner+Panton-1957-60..jpg Disegni di Verner Panton, 1957-60. Vitra design museum
9. http://www.verner-panton.com/furniture/archive/phase/1705/
10. http://www.smow.com/img/products/Panton-Chair-classic.gif
11. http://www.verner-panton.com/furniture/archive/phase/1833/
Alessia Chillemi
corretto e ripostato cp
9. http://www.verner-panton.com/furniture/archive/phase/1705/
10. http://www.smow.com/img/products/Panton-Chair-classic.gif
11. http://www.verner-panton.com/furniture/archive/phase/1833/
Alessia Chillemi
corretto e ripostato cp
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