la valutazione finale di questo post non può essere completata, visto che le correzioni trascinerebbero all'infinito la correzione e la verifica. quindi non sottraggo i 5 post, resta zero.
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meno 5 post.
le avevo detto e ridetto che PRIMA andava pubblicato l'altro post, poiché se io correggo, lei deve procedere, e non annullare tutto. in seguito vedremo questo.
cp
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Il caso di Aida, ma riguarda tutti, anche se continuate nel vostro egocentrismo, individualismo e quindi ignoranza delle possibilità di miglioramento.
Ora: a che pro insistere nel correggere e per chi? la piattaforma DOVREBBE riguardare tutti, e le correzioni essere per tutti, ma, visto che a stento riguardano la stessa Aida, che se solo avesse visto le correzioni fatti ai colleghi, non avrebbe certo fatto quindi correggo io questo post... e che nessuno di voi controllerà e capirà: non fa niente.
ecco come andava fatto: impegno un'ora, poi basta! cp
“Ogni architettura per essere intesa va letta nella sua lingua. E le lingue possono essere infinite”.
il titolo è : Il design senza tempo di Carlo Mollino. ALMENO IL TITOLO poteva non essere copiato pari pari dall'articolo sul web copiato ed incollato?
Il design senza tempo di Carlo Mollino..
ma questa citazione iniziale poteva essere messa al centro ed essere anche il titolo: ad esempio " le lingue infinite del progetto nell'esempio di Carlo Mollino..., etc etc
"Così Carlo Mollino riassume la sua concezione dell’arte e del design, una visione complessa e anticonformista, poliedrica come lo era lui....
... E’ stato un designer non legato all’industria, nel senso che i suoi progetti sono dei veri e propri prototipi, sviluppati come pezzi unici, per luoghi specifici o in serie limitate.
Profondamente affascinato dalla natura e dalle curve femminili, Carlo Mollino ne ripropone le forme all’interno della propria produzione artistica. Nelle sue creazioni troviamo la sofisticata geometria delle linee sinuose del mondo naturale e femminile, mescolate a fantasie letterarie."
non sapremo mai da Aida cosa ha scritto lei, visto che ANCORA non ha virgolettato né messo in corsivo nulla, ma poi indica una citazione, quindi controllo io, la parte arancione è come andava scritta, e SEGUITA dai puntini di sospensione tra una frase ed un'altra, visto che parte del brano è tagliata e, SEGUITA dalla corretta fonte bibliografica!
tutte le fonti in piccolo,
invece la frase seguente proviene da CARLO MOLLINO. LEZIONI DI DESIGN
"I suoi mobili sono esposti ora al MoMA (Museum of Modern Art) di New York e al Victoria & Albert Museum di Londra."
SEGUITA dalla corretta fonte bibliografica: questo brano invece è preso ed incollato da un'altra fonte "Decisamente una personalità eclettica Carlo Mollino, un personaggio di spicco nel panorama del design e dell’architettura italiana della prima metà del ’900. Ma non solo, questi due settori sono stati al centro degli interessi dell’architetto torinese, che è stato anche fotografo, grafico, ingegnere e scenografo nonché appassionato di aeronautica, e in ogni campo ha saputo lasciare un contributo importante per le generazioni future. Come ad esempio nel campo della fotografia tanto che si dice, con i suoi scatti abbia influenzato Helmut Newton.
Carlo Mollino nasce a Torino nel Maggio del 1965 da padre ingegnere, si forma presso il Collegio San Giuseppe e nel 1925 si iscrive alla facoltà di Ingegneria. L’anno successivo, nel 1926, si trasferì alla Regia Scuola Superiore di Architettura dell’Accademia Albertina di Torino, (divenuta in seguito facoltà di Architettura del Politecnico di Torino), dove si laureò nel luglio del 1931. Uno dei suoi primi lavori è il progettò per la casa vacanza a Forte dei Marmi del 1930, che fece quando non ancora laureato. Questo primo lavoro ricevette il premio “G. Pistono” per l’Architettura. Tra il 1933 e il 1948, inizio a lavorare nello studio del padre, ed è in quel periodo partecipò a numerosi concorsi. Molti i premi vinti in quel periodo: il primo premio al concorso per la sede della Federazione agricoltori di Cuneo, il primo premio al concorso per la Casa del Fascio di Voghera e, in collaborazione con lo scultore Umberto Mastroianni, il primo premio al concorso per il Monumento ai Caduti per la Libertà di Torino (noto anche come Monumento al Partigiano), che venne collocato nel Campo della Gloria del cimitero Generale di Torino.
Carlo Mollino nasce a Torino nel Maggio del 1965 da padre ingegnere, si forma presso il Collegio San Giuseppe e nel 1925 si iscrive alla facoltà di Ingegneria. L’anno successivo, nel 1926, si trasferì alla Regia Scuola Superiore di Architettura dell’Accademia Albertina di Torino, (divenuta in seguito facoltà di Architettura del Politecnico di Torino), dove si laureò nel luglio del 1931. Uno dei suoi primi lavori è il progettò per la casa vacanza a Forte dei Marmi del 1930, che fece quando non ancora laureato. Questo primo lavoro ricevette il premio “G. Pistono” per l’Architettura. Tra il 1933 e il 1948, inizio a lavorare nello studio del padre, ed è in quel periodo partecipò a numerosi concorsi. Molti i premi vinti in quel periodo: il primo premio al concorso per la sede della Federazione agricoltori di Cuneo, il primo premio al concorso per la Casa del Fascio di Voghera e, in collaborazione con lo scultore Umberto Mastroianni, il primo premio al concorso per il Monumento ai Caduti per la Libertà di Torino (noto anche come Monumento al Partigiano), che venne collocato nel Campo della Gloria del cimitero Generale di Torino.
mi fermo qui: almeno evidenziare con un grassetto qualcosa! niente: siamo alla fine di aprile. non serve più a nessuno che prosegua, visto che è l'ultimo post. Ho impaginato di nuovo le immagini, deciso una sola dimensione per le didascalie, con grassetti, corsivi, etc etc etc. ore di lavoro sprecate, non è divertente fare la correttrice di bozze. cp
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“Ogni architettura per essere intesa va letta nella sua
lingua. E le lingue possono essere infinite”.
Così Carlo Mollino riassume la sua
concezione dell’arte e del design, una visione complessa e anticonformista,
poliedrica come lo era lui.E’ stato un designer non legato all’industria, nel senso che i suoi progetti sono dei veri e propri prototipi, sviluppati come pezzi unici, per luoghi specifici o in serie limitate.
Profondamente affascinato dalla natura e dalle curve femminili, Carlo Mollino ne ripropone le forme all’interno della propria produzione artistica. Nelle sue creazioni troviamo la sofisticata geometria delle linee sinuose del mondo naturale e femminile, mescolate a fantasie letterarie.
I suoi mobili sono esposti ora al MoMA (Museum of Modern Art) di New York e al Victoria & Albert Museum di Londra.
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Foto n° 3: Drago da passeggio , ... |
Carlo Mollino nasce a Torino nel Maggio del 1965 da padre ingegnere, si forma presso il Collegio San Giuseppe e nel 1925 si iscrive alla facoltà di Ingegneria. L’anno successivo, nel 1926, si trasferì alla Regia Scuola Superiore di Architettura dell’Accademia Albertina di Torino,( divenuta in seguito facoltà di Architettura del Politecnico di Torino), dove si laureò nel luglio del 1931. Uno dei suoi primi lavori è il progettò per la casa vacanza a Forte dei Marmi del 1930, che fece quando non ancora laureato. Questo primo lavoro ricevette il premio “G. Pistono” per l’Architettura. Tra il 1933 e il 1948, inizio a lavorare nello studio del padre, ed è in quel periodo partecipò a numerosi concorsi. Molti i premi vinti in quel periodo: il primo premio al concorso per la sede della Federazione agricoltori di Cuneo, il primo premio al concorso per la Casa del Fascio di Voghera e, in collaborazione con lo scultore Umberto Mastroianni, il primo premio al concorso per il Monumento ai Caduti per la Libertà di Torino (noto anche come Monumento al Partigiano), che venne collocato nel Campo della Gloria del cimitero Generale di Torino.
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foto n° 6: Poltrona Gilda, 1974 |
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Particolare del Tavolo Arabesco |
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Particolare della Poltrona Gilda |
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Foto n° 9: Tavolo Reale |
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Foto n° 8: Tavolo "aVertebre" |
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Foto n° 10: Scrivania, 1946 |
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Foto n° 13:Tavolino e sedia per Casa del Sole |
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Foto n°16: Sedia Mollino |
Foto n° 21: Letto Ottocentesco a forma di barca |
Fonti fotografiche:
1- http://www.within4walls.co.uk/view_info.php?id=CARLO+MOLLINO
2- www.societaippicatorinese.it3- http://www.artvalue.com/auctionresult--mollino-carlo-1905-1973-italy-promenade-du-dragon-2441769.htm
4- http://www.fangkuang.com/album/9313
5- http://www.arredativo.it/2013/monografie/carlo-mollino-2-parte/
6- http://www.spazio900.net/900/catalogo.php?dettaglio=3687
7- http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
8-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
9-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
10-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
11-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
12-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
13-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
14-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
15-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
16- http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
17-http://74fdc.wordpress.com/2012/03/26/carlo-mollino-an-unrestricted-uncompromising-creative/
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Foto n° 20: Interno casa Museo Mollino |
19-http://arttattler.com/designcarlomollino.html
20-http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=41931&IDCategoria=242
21-http://torinoforyou.blogspot.it/2013_01_01_archive.html
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foto n° 6: Poltrona Gilda (1974)
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Particolare del Tavolo Arabesco
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Particolare della Poltrona Gilda
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o.
Foto n° 9:Tavolo " Reale"
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Foto n° 8: Tavolo a "Vertebre"
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Foto n° 10: Scrivania (1946)
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Ad una vendita all'asta .
Foto n° 13:Tavolino e sedia per Casa del Sole
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Foto n° 14: Sedia per Casa Cattaneo (1953)
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Foto n°16: Sedia Mollino
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Foto n°17: Sedia per la Reale Mutua Assicurazioni
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Foto n° 15: Sedia per Casa Orengo
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Foto n° 20: Interno casa Museo Mollino
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Foto n° 21: Letto Ottocentesco a forma di barca
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Fonti fotografiche:
18-http://www.blitzquotidiano.it/photogallery/nudo-di-autore-le-donne-di-carlo-mollino-architetto-201013/
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